Nel 2008 ARTESTUDIO ha compiuto dieci anni di attività, festeggiati con gli
incontri summenzionati e un galà che si è svolto presso il Teatro
Augusteo di Salerno.
Questi dieci anni corrispondono a ben venti anni di professione, ed hanno significato
per me un percorso lungo e ricco di esperienze, costellato da innumerevoli incontri,
dolorosi distacchi, collaborazioni proficue e tante, tante piccole vite che hanno
incrociato la mia per brevi periodi o lunghi anni di lavoro quasi quotidiano. L’incontro
con la danza avviene spesso per caso ma nella maggioranza dei casi si trasforma
poi in una forma mentale, uno stile di vita, un modo di pensare che diventa difficile
da comprendere per chi la vive a distanza o di riflesso. Dico spesso che la maggior
parte delle mie allieve probabilmente non eserciterà la professione della
danza ma sono veramente convinta che l’esperienza di questo mondo speciale,
nel quale continua è la sfida con se stessi per arrivare alla forma più
pura di comunicazione, all’espressione delle proprie emozioni più intime
senza bisogno di alcun codice, senza doverle tradurre, senza dover pensare al come
ma solo lasciando via libera al “cosa”, è qualcosa
che tutti dovrebbero almeno provare. Una libertà che costa, che passa attraverso
la fatica, il sudore, il dolore, che si conquista con un lavoro certosino e una
grande disciplina, ma difficilmente si completa la lezione senza aver raccolto un
piccolo successo, una soddisfazione e soprattutto un gran divertimento!
Infine penso a coloro che sono riuscite a completare il percorso di studi:
molte delle mie allieve diplomate insegnano o danzano. Sono riuscite
a fare della danza la loro vita, a danzarla, la vita, ad attraversarla a passo di
danza, che non significa viverla a cuor leggero, ma anzi viverla fino in fondo,
senza tirarsi indietro di fronte alle difficoltà e sempre con l’allegria
e il sorriso della gioventù.
Loredana Mutalipassi